Convention Consorzi Energia focus sugli ostacoli alla transizione green delle Mpi

Per promuovere una transizione green nelle piccole e medie imprese (Mpi), è necessaria una riforma delle politiche in ambito energetico, ambientale e formativo. Questo il messaggio lanciato dal Presidente di Confartigianato, Marco Granelli, in occasione della 20ª edizione della Convention “Energies & Transition Confartigianato High School“, realizzata in collaborazione con i Consorzi energia Caem, CEnPI e Multienergia.

L’evento, si è svolto dal 25 al 27 Settembre a Chia, in provincia di Cagliari, ha riunito Confartigianato, istituzioni e esperti nazionali e internazionali per discutere un nuovo modello di sviluppo economico e sociale, con un focus particolare sulla tutela dell’ambiente.

Secondo i dati forniti da Confartigianato, l’Italia si posiziona al primo posto tra i 27 Paesi dell’UE per i danni economici causati dai cambiamenti climatici, ammontanti a 50 miliardi di euro nel decennio 2013-2022, con una spesa annuale media di 5 miliardi di euro e un impatto di 284 euro pro capite, superiore alla media europea di 117 euro. Granelli ha sottolineato l’importanza di investire nella prevenzione e nella salvaguardia del territorio, sfruttando i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), evidenziando che le assicurazioni obbligatorie contro le calamità da sole non risolvono la problematica. Un altro ostacolo alla transizione ecologica è la scarsità di personale qualificato: le Mpi sono in cerca di 828.310 lavoratori specializzati in competenze green, che rappresentano il 51,9% del fabbisogno totale di manodopera. Granelli ha affermato che sono necessarie politiche formative mirate a sviluppare le professionalità necessarie per questa transizione.

Inoltre, il costo dell’energia per le piccole imprese è significativamente più alto, con un aumento di quasi 12 miliardi rispetto alla media europea. Granelli ha esortato a una riduzione delle bollette elettriche per le aziende, investendo in fonti di energia rinnovabile, idrogeno e nucleare pulito.

I tre Consorzi Energia di Confartigianato — Caem, CEnPI e Multienergia — operano da 20 anni e sono attivi in tutta Italia. Nel 2023 hanno garantito l’acquisto di elettricità e gas al miglior prezzo per 57.203 clienti, gestendo 100.257 punti di fornitura (rispetto ai 11.801 del 2012). Nel 2023, i consumi di energia elettrica gestiti dai Consorzi ammontano a 836,5 milioni di kWh, mentre quelli di gas metano si attestano a 67,4 milioni di metri cubi. Grazie all’acquisto di “energia rinnovabile certificata”, sono state evitate emissioni di 89.768 tonnellate di CO2. I clienti continuano a crescere, e con loro anche i consumi, grazie ai servizi offerti dai Consorzi, che comprendono la consulenza per la scelta dei fornitori, l’efficienza energetica e la risoluzione di problemi contrattuali.

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